Storia di un Agapanto e del solstizio d’estate
A questa mezzanotte mi affaccio con uno stato d’animo cui non sono usa e mi guardo nello specchio delle stelle un po’ stupefatta: aspetto che arrivi, come un anno fa, ma ora lo faccio con fiducia più che con timida credulità nel futuro.
Non pensavo che la resilienza avesse tanta forza da farmi tornare al luogo da cui sono partita, con lo stesso entusiasmo e lo stesso sorriso di sempre ed insieme una nuova, schiacciante, determinazione realista.
A questo solstizio di estate mi affaccio e mi affido sorridendo (mi affido, io! Ma Chi, io?!) , memore di quando, un anno fa, è sbocciato il primo bocciolo del mio Agapanto.

21 giugno 2015, ore 10:39 am