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Lettere d’amore

Storia di un Agapanto e del solstizio d’estate

A questa mezzanotte mi affaccio con uno stato d’animo cui non sono usa e mi guardo nello specchio delle stelle un po’ stupefatta: aspetto che arrivi, come un anno fa, ma ora lo faccio con fiducia più che con timida credulità nel futuro.

Non pensavo che la resilienza avesse tanta forza da farmi tornare al luogo da cui sono partita, con lo stesso entusiasmo e lo stesso sorriso di sempre ed insieme una nuova, schiacciante, determinazione realista.

A questo solstizio di estate mi affaccio e mi affido sorridendo (mi affido, io! Ma Chi, io?!) , memore di quando, un anno fa, è sbocciato il primo bocciolo del mio Agapanto.

21 giugno 2015, ore 10:39 am

21 giugno 2015, ore 10:39 am

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Alice’s Christmas Carol

È quasi Natale a Wonderland, con l’aria umida della città inondata di luci che fa sentire nostalgia della neve.

È quasi Natale ed il pomeriggio trascorre con un capitano coraggioso, giovane visionario, che parla di sogni e della ricerca della felicità alla sua squadra… e non sta per niente scherzando.

Un agriturismo perso nel niente della pianura, carrozze, cavalli, pareti gialle e ventisette paia di occhi che per qualche ora guardano tutte nella stessa direzione: il futuro.

Quello brillante e sudato, da costruire a cura di cuori ardenti e fiduciosi.

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Va bene, va bene così

***ascoltandola, stasera…***

Cosa facciamo stiamo insieme stasera? Dai non andare via!

Beh, una sera almeno, quella giusta però, non sono andata via. O no?

Non inventare adesso un’altra scusa, un’altra…  un’altra bugia.

 Ehi ehi, un attimo… mai inventata una scusa, mai detta una bugia.

Non mi piacciono le bugie, soffocano le anime pulite col fango.

Me ne hanno dette tante, di bugie. Anche troppe.

Io non ne dico, e secondo me lo sai.

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otto maggio

questa è la giusta colonna sonora…

Un anno fa frugavo nella borsa alla ricerca delle chiavi della macchina e trovavo “Ossi di seppia”. E leggevo per ore “Meriggiare pallido e assorto” sentendomi l’unica e la sola, inultilmente incompresa, in un mondo di persone felici.

Poi veniva il tempo in cui cominciavi a “dover andare”.Leggi tutto »otto maggio